Nello scontro tra Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, e Roberto Saviano, giornalista e scrittore, interviene ora Mara Carfagna, portavoce dei deputati di Forza Italia e consigliere comunale a Napoli. Secondo l’azzurra, lo scontro tra De Magistris e Saviano “è avvilente. I toni usati dal sindaco trasudano illiberalità, insofferenza alle critiche e sono certamente di una volgarità non degna di chi rappresenta la terza città d’Italia”.
“Le argomentazioni che ha utilizzato – aggiunge – non difendono il presunto orgoglio ferito dei napoletani, ma appaiono per quello che sono: una maldestra difesa di se stesso e del suo operato. La sua azione amministrativa fa acqua da tutte le parti e invece di occuparsi di fare bene ciò per cui è stato eletto, prima ha ingaggiato polemiche a distanza con Matteo Renzi, poi con Vincenzo De Luca e ora, mentre qualcuno rubava dalla galleria Umberto nientemeno che l’albero di Natale, con uno scrittore, ‘colpevole’ di avere osato dire quello che è sotto gli occhi di tutti, cioè che la città non è cambiata se non in peggio”.
“Il fatto che Napoli non abbia un buon sindaco – prosegue Carfagna – non significa, però, che sia una città abbandonata alla camorra o fuori controllo e sottovalutare i grandi passi avanti fatti dallo Stato nella lotta al crimine organizzato significa mancare di riconoscenza e rispetto a chi, magistrati e forze dell’ordine per primi, ogni giorno rischia la vita per dare ai cittadini legalità e sicurezza, spegnere la voglia di riscatto che giorno dopo giorno cresce nelle coscienze della stragrande maggioranza dei cittadini napoletani e di tutta la Campania”, aggiunge.
Carfagna conclude: “Visto che nessuno dei due ‘contendenti’ sembra rendersi conto di quanto questo scambio pubblico di offese e minacce velate sia grave, mi permetto di invitare entrambi a fermarsi per ragionare sulle conseguenze di tutte queste parole violente”.
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