Siamo “idealmente vicini al popolo brasiliano e alla nostra numerosa comunità residente in quell’enorme Paese”. Lo ha scritto il segretario generale del Cgie (Consiglio generale degli italiani all’estero), Michele Schiavone, con un post sui social network.
“Le incresciose scene televisive provenienti dalla capitale brasiliana, presa d’assalto da ossessionati militanti politici rei di misconoscere l’esito delle elezioni legislative, sono preoccupanti per la tenuta delle democrazie nel mondo e per i rischi emulativi potenzialmente destabilizzanti per la geopolitica”, ha proseguito Schiavone.
“L’attuale situazione mondiale sta diventando una polveriera per il venir meno di certezze e l’uso indistinto della forza militare e dello strapotere da parte dei regimi teocratici e autoritari”.
In Brasile, ha concluso, “risiede una tra le più numerose comunità italiane e milioni di italo-discendenti per i quali si chiede alle istituzioni italiane, attraverso la rete diplomatico consolare, le attenzioni necessarie per garantire loro sicurezza e tranquillità”.