"L’obiettivo dichiarato e’ quello di ridurre di almeno il 20% l’acquisto dei farmaci per protestare contro la vivisezione e la sperimentazione animale sui farmaci, cosa che sara’ purtroppo ancora possibile in Italia anche con la nuova legge sulla vivisezione in discussione in Parlamento". Per questo motivo Aidaa ed il coordinamento degli obiettori di coscienza contro la vivisezione promuovono per lunedi’ 12 marzo 2012 la prima Giornata di sciopero del farmaco.
L’invito rivolto a tutti gli italiani ed in particolare agli amanti degli animali e’ "a disertare per quella giornata le farmacie come segno di protesta contro la sperimentazione animale". Aidaa oltre alla Giornata dello sciopero del farmaco "propone anche l’interoduzione obbligatoria nei foglietti illustrativi dei farmaci il tipo di esperimenti effettuati su quali e quanti animali ed inoltre si stanno raccogliendo le adesioni che sono gia’ diverse migliaia al registro degli obiettori di coscienza che rifiutano l’uso dei farmaci testati su animali".
"Il diritto di avere la migliore cura e’ inalienabile- dice Lorenzo Croce, presidente di Aidaa- ma vogliamo che la gente sia consapevole che questi farmaci sono costati la vita a milioni di animali sui quali sono stati testati non certo in maniera incruenta e che per questo debba essere sostituita dalla sperimentazione senza animali. Da qui la proposta di una Giornata di sciopero del farmaco e la richiesta dell’introduzione obbligatoria nei foglietti informativi dei farmaci delle sperimentazioni sui animali effettuate e il livello di affidabilita’ del farmaco che questi esperimenti hanno prodotto".
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