Oggi è la giornata dello sciopero della Cgil per protestare contro la manovra economica del governo. C’è anche Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico, in testa al corteo, al fianco di Susanna Camusso, segretario Cgil, e Guglielmo Epifani, ex leader del sindacato.
Per Bersani la manovra va rivista, migliorata, resa più equa e rafforzata nella lotta agli sprechi. Deve colpire chi ha di più, e non solo i soliti noti. "Se non si fa bene, è inutile fare presto, si rischierebbe di fare una manovra diversa ogni settimana", ha detto il leader Pd. Le idee che propone Bersani? "Risparmi sulla pubblica amministrazione, un’imposta sui grandi patrimoni immobiliari e un’operazione seria di liberalizzazioni".
Per Camusso "chi comincia a dire che è uno sciopero irresponsabile (come lo hanno definito Cisl e Uil, ndr), ha in mente di impedire lo sciopero. Noi – ha aggiunto – stiamo sempre dalla parte dei lavoratori".
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