Uno dei punti di cui “si discute oggi, la tutela e la promozione della lingua italiana nel mondo, vede nelle mamme che continuano a trasmettere questo senso di italianità delle grandi rappresentanti”
Michele Schiavone, Segretario Generale del CGIE, nel corso del Secondo Seminario delle Donne Italiane all’Estero che si è svolto oggi a Roma, ha detto: “Credo che la prossima sfida del Cgie (Consiglio generale Italiani all’estero) sia di raggiungere al più presto possibile lo scopo di indire la Prima Conferenza Mondiale delle Donne Italiane all’estero”.
Uno dei punti di cui “si discute oggi, la tutela e la promozione della lingua italiana nel mondo, vede nelle mamme che continuano a trasmettere questo senso di italianità delle grandi rappresentanti”, anche loro sono “la ragione d’essere per cui noi siamo qui e coloro che ci dobbiamo sforzare di rappresentare con un’eccellenza altissima”, ha aggiunto Schiavone durante il suo intervento.
“Certamente il 2020”, è questa la data annunciata da Silvana Mangione, vice segretario generale della Consiglio generale degli Italiani all’estero per la Prima Conferenza Mondiale delle donne italiane all’estero. “Siamo sempre state un momento degli incontri, un focus all’interno di altre conferenze. L’altra metà del cielo o la prima metà del cielo, vorrebbe avere una conferenza tutta per sé per mettere a disposizione di tutti, la nostra società e i paesi di emigrazione, il tesoro di quello che possiamo dare. La vogliamo preparare nella maniera giusta, con pre-conferenze nei diversi paesi per arrivare a qualcosa che non sia stantio ma sia creativo, una fotografia ma anche una proiezione verso l’infinito”.