Michele Schiavone, segretario generale del CGIE, a elezioni concluse interviene con una nota per augurare buon lavoro ai diciotto parlamentari eletti all’estero.
“Con qualche giorno di ritardo rispetto all’esito elettorale italiano, si conoscono i nominativi dei diciotto parlamentari eletti nella circoscrizione estero. A tutti loro il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero augura buon e proficuo lavoro – prosegue Schiavone -, in particolare ai parlamentari di fresca nomina, affinché possano inserirsi il più presto possibile nelle dinamiche parlamentari. A tutti loro le comunità italiane nel mondo affidano le proprie aspettative per rafforzarne ed affermarne i variegati interessi”.
“Ai parlamentari che ci hanno rappresentato nella XVII legislatura, che hanno rinunciato a ricandidarsi e a coloro che non sono stati riconfermati, il CGIE esprime gratitudine e riconoscenza per il lavoro svolto, del quale sicuramente rimarrà traccia non solo negli annali della Repubblica, ma anche tra la nostra comunità”.
“A tutte le candidate e a tutti i candidati che hanno concorso ad animare la campagna elettorale, rendendola viva in tutte le parti del mondo, il CGIE riconosce il grande contributo all’affermazione del voto all’estero e all’interesse per la politica – sottolinea il segretario generale del Cgie -. Senza questo strumento e senza la rappresentanza parlamentare degli italiani all’estero le due assemblee parlamentari italiane ed il nostro Paese sarebbero più poveri”.
“Non per ultimo – conclude il segretario generale Schiavone – il CGIE esprime un forte riconoscimento alle istituzioni italiane ed in particolare al MAECI per la preparazione di tutto il processo elettorale, che ha investito 177 paesi stranieri ed oltre 4 milioni di elettori, tra residenti stabilmente all’estero temporanei, oltre ai militari di stanza oltre confine”.