Stefano Pisciottu, sindaco di Santa Teresa di Gallura (Sassari), è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente.
Sulle modalità di ingresso in Sardegna. “Da oggi si può arrivare in Sardegna attraverso tutti i vettori, ci auguriamo che molti italiani decidano di venire in vacanza nella nostra regione. Bisogna compilare un modulo online, scaricabile e compilabile attraverso il sito della Regione. Bisogna fornire tutte le informazioni richieste, dopodichè potrà entrare tranquillamente in Sardegna. Questo serve al sistema sanitario per tracciare tempestivamente eventuali contagi. Sono informazioni utili per proteggere la Sardegna e tutti i cittadini. C’è poi la possibilità di utilizzare un’applicazione, che è volontaria, in cui indicare il proprio stato di salute, dove si è diretti, in quale struttura si soggiornerà e quant’altro”.
“La nostra economia vive di turismo. Il ragionamento che tutti stanno facendo a livello nazionale è che il lockdown non è più sostenibile. Dobbiamo abituarci a convivere con questo virus, mantenendo i nervi saldi ed ognuno di noi deve convincersi ad applicare alcuni comportamenti. Noi cerchiamo di garantire il rispetto di tutte queste pratiche. Il nostro Paese conta 5mila abitanti, durante l’estate arriviamo anche a 50mila presenze. La situazione di difficoltà non è superata, dipenderà molto da come si svolgeranno questi due-tre mesi. Se dovesse andare male è chiaro che la situazione diventerebbe drammatica”.