La Sardegna perde abitanti: sono circa 80mila in meno i sardi nell’Isola registrati negli ultimi sette anni. È la fotografia del Rapporto 2022 sui dati dell’osservatorio regionale delle migrazioni, presentato ieri nella sala della Fondazione di Sardegna. Il presidente del Centro regionale emigrazione-immigrazione delle Acli Sardegna (Crei-Acli) Mauro Carta, con altri esperti – scrive L’Unione Sarda – hanno cercato di raccontare la realtà demografica sarda, partendo dai numeri.
Accoglienza, ma anche ritorno a casa. Questo in sintesi il progetto che c’ è alla base, insieme alla volontà di inserire in agenda politica tutta una serie di modifiche alla vecchia legge sull’emigrazione, in grado di attrarre i sardi emigrati di seconda e terza generazione sull’ Isola. La risposta – spiega L’Unione Sarda – è da trovare nelle istituzioni che dovranno in qualche modo collaborare con il tessuto sociale e civile per rendere attrattivo il territorio. Per i giovani soprattutto, e non soltanto per chi sceglie di tornare dopo la pensione.