Nei giorni scorsi su ItaliaChiamaItalia abbiamo pubblicato la notizia che riguarda Bruna Giri, italiana che secondo l’accusa avrebbe truffato decine di persone benestanti residenti a Roma, tra cui alcuni Vip della Capitale. Bruna Giri era fuggita nella Repubblica Dominicana e secondo quanto è emerso era ospite nella villa del Console onorario, a Casa De Campo. Il Console in questione, Enrico Citati, è stato rimosso dall’incarico dall’ambasciata d’Italia di Panama, appena è venuto fuori lo scandalo.
Oggi ci scrivono alcune delle vittime della signora Giri. “Caro direttore, caro Ricky, ci permettiamo di scriverLe avendo colto nei suoi articoli un forte senso di sensibilità e giustizia concernenti problematiche che immancabilmente cadono sul genere umano. Siamo un gruppetto di vittime depredate da quella "Signora" dalla quale Roma si sente offesa”, parliamo “proprio di Bruna Giri, espulsa giorni orsono dopo 5 anni di vita da nababbi in Repubblica Dominicana”.
Quattro delle vittime di Bruna Giri, in una lettera firmata, si chiedono: “se era ospite indesiderabile, perché le è stata concessa la libertà di scorrazzare per 5 lunghi anni su SUV nuovi di zecca tra villa a Casa de Campo ed appartamenti a Santo Domingo centro? Nessuno si e’ mai chiesto di cosa campassero la mamma e la figlia studentessa UNIBE? 37 milioni di euro sono un bel bottino, 500 sono i truffati, tra loro solo qualche VIP. La maggioranza sono pensionati medi, dipendenti, autonomi, persone che non riescono più a risollevarsi dalla batosta”.
Poi c’è lo scandalo nello scandalo: “Ora spunta anche la notizia del Console Onorario che l’ospitava e sicuramente l’ha protetta fino a che ha potuto??!! Ma e’ credibile una notizia simile? Un diplomatico inviato nominato e pagato profumatamente dallo Stato Italiano, anziché collaborare con le Istituzioni del proprio Paese, permette la residenza nella sua villa ad indagati latitanti su cui grava una richiesta di custodia cautelare in carcere sin dal 2010? Ma è possibile? E’ più facile non credere! Ma non andrebbe fatta una indagine su questo signore? O il reato di favoreggiamento è stato abolito? E della concussione che dire?”.
“Ci scusi di questo sfogo direttore, come disperati tempi addietro ci rivolgemmo anche al Dott. Olivieri (ex ambasciatore italiano a Santo Domingo, ndr), ma la risposta non ci confortò affatto, molto meglio andò con l’allora Premiera Dama Margarita Cedeno. Ci conforta oggi sapere che questa signora si trova nel carcere di Rebibbia e che il 21 aprile pv (Natale di Roma) sarà rinviata a giudizio. Di questo ringraziamo le Autorità Dominicane insieme all’Interpol per questo brillante blitz che onora la giustizia”.
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