In occasione della 18/a Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Associazione dei Musei d’arte contemporanea italiani (Amaci), l’ambasciata d’Italia a Santo Domingo ha presentato ‘Caraibi in Residenza: Convergenze Contemporanee tra Repubblica Dominicana e Italia’, mostra ispirata alla formula ‘Collezione Farnesina’, curata dall’artista visiva Iris Pérez Romero.
L’iniziativa, indica un comunicato, è stata realizzata con il sostegno della Direzione generale della Creatività contemporanea del ministero per i Beni culturali e in collaborazione con il ministero degli Esteri.
L’importante progetto espositivo (disegno, pittura, fotografia e scultura), è stato inserito nell’inaugurazione del nuovo allestimento della Residenza italiana, alla presenza del ministro degli Interni dominicano, Jesus Vasquez, del vice ministro degli Esteri, Opinio Diaz, di quello dei Beni Culturali, Gamal Michelen, e del vice titolare della Difesa, ammiraglio Ramon Betances, nonché del capo della Polizia, generale Eduardo Then, della direttrice di Prodominicana, Biviana Ribeiro, del corpo diplomatico, di personalità dominicane ed esponenti della comunità italiana.
L’ambasciatore Stefano Queirolo Palmas – che ha colto l’occasione per ricordare la candidatura di Roma per Expo 2030 – ha sottolineato la portata universale cui sempre tende la diplomazia culturale italiana e la promozione integrata della Farnesina.
È percepibile la coerenza tra l’aver trasformato la nostra Cancelleria in uno dei maggiori musei d’arte moderna del Paese, aver orientato il dossier della nostra candidatura Expo a un modello di urbanesimo del secondo millennio accessibile a tutte le culture, e il constatare come all’invito per la Mostra, molti discendenti da italiani, abbiano risposto con citazioni rinascimentali, umanistiche, mediterranee ed europee.
Il vice ministro Diaz ha riconosciuto come l’eredità italiana nella storia dominicana, presente a tutti i livelli della società, del costume e dell’economia, sia forse la seconda più importante dopo quella spagnola.
Da parte sua il vice ministro Michelen ha ricordato l’incomparabile capacità italiana di unire politica estera e cultura, trasformando gli stessi spazi istituzionali in messaggio. Mentre parlava, trailer Expo, BeIT e Collezione Farnesina giravano in loop nel sistema multimedia della Residenza.