Il Ministero del Turismo assumerà una seconda società di costruzioni per accelerare i lavori di ristrutturazione della zona coloniale di Santo Domingo e riuscire così a pavimentare tutte le strade coinvolte nell’opera entro i prossimi tre mesi. Lo ha confermato alla testata giornalistica El Nacional l’architetto Maribel Villalona (direttore del Programma per lo Sviluppo del Turismo nella città coloniale di Santo Domingo, in esecuzione dall’inizio del 2013).
Villalona ha anche assicurato che è stata richiesta alla società responsabile dei lavori un incremento del numero dei lavoratori e la creazione di un turno di notte per portare a termine i lavori più velocemente.
“A settembre, tutto sarà pronto”, ha dichiarato l’architetto: Nel frattempo, sarà di fondamentale importanza che i commercianti e i residenti della zona restino pazienti e collaborativi. Il progetto in corso è importante: si tratta di “ridisegnare” la parte storica della Prima Città del Nuovo Mondo. Il risultato sarà, secondo le previsioni, un’ottima attrattiva turistica per circa 800.000 turisti l’anno”.
Villalona ha ricordato inoltre che il programma di lavoro nella città coloniale comprende 42 progetti, tra i quali spiccano la riforma e la modernizzazione della strada commerciale El Conde, il restauro e la modernizzazione dei musei della zona, l’installazione di un sistema di sicurezza con videocamere e anche la formazione degli operatori turistici per fornire migliori servizi ai visitatori, tra le altre iniziative.
L’intero Programma di Sviluppo per il Turismo è sostenuto da un finanziamento del Banco Interamericano de Desarrollo (BID) pari 30 milioni di dollari; più 1,2 milioni di contributo del governo dominicano e un contributo di 1 milione da parte del Ministero del Turismo.
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