Sono quasi 13mila gli italiani iscritti all’AIRE nella Repubblica Dominicana. Per la precisione, 12.696; il numero esatto l’ha comunicato direttamente l’Ambasciatore d’Italia a Santo Domingo, Stefano Queirolo Palmas, intervistato da Ricky Filosa per Azzurro Caribe, periodico degli italiani di Centro America e Caraibi.
Si tratta di una cifra “in crescita, nonostante i vari rimpatri in Italia con lo scoppio della pandemia”, sottolinea il diplomatico.
Durante l’intervista, che sarà pubblicata integralmente sul numero di Azzurro Caribe della prossima settimana, si è parlato anche di Comites.
Di recente, infatti, Queirolo Palmas ha ricevuto nel proprio ufficio in Ambasciata la dott.ssa Diana Spedicato, presidente del Comites di Santo Domingo.
“Non appena fattibile – dichiara l’Ambasciatore – mi piacerebbe poter presentare al Comites appena eletto, e quindi fresco di mandato popolare, un programma di collaborazione su punti molto precisi per unire le forze nel venire incontro alle istanze espresse dalla collettività. La Presidente Spedicato sa che siamo pronti a partecipare ad una prossima riunione presenziale”.
Il Comites ha pensato di creare una Commissione che si occupi di assistere gli italiani che decidono di venire a vivere o a investire nella Repubblica Dominicana. Come? Offrendo loro informazioni e indicando i canali giusti da seguire a livello legale, commerciale, burocratico. Cosa ne pensa l’Ambasciatore? Crede che una commissione del genere possa essere utile?
“In tutte le Sedi in cui sono stato inviato come Ambasciatore o Console – risponde Queirolo Palmas – ho sempre visto all’opera un qualche meccanismo informativo, di primo orientamento per nuovi arrivati, di facilitazione per l’insediamento e di aggregazione. Sono strumenti assai utili per chi cerca di orientarsi. Che ciò avvenga per iniziativa spontanea o da parte di un’istituzione della comunità non mi sembra fondamentale. Ma che si faccia, se ancora non c’è, sarebbe positivo”, conclude.