“Ne abbiamo abbastanza di passerelle di raccomandati e di apparizioni dei sempre soliti noti che ormai torturano i telespettatori rasentando la paranoia di un incubo. Invitiamo i cittadini a cambiare canale e a boicottare il Festival di Sanremo. La Rai faccia autocritica, da mesi ripete ai cittadini di pagare il canone, e poi senza il minimo imbarazzo con i soldi dei contribuenti ci paga profumatamente la partecipazione di Carla Bruni, l’antitaliana radical chic che si è apertamente schierata contro l’estradizione dal Brasile in Italia di un terrorista come Cesare Battisti. Un affronto insopportabile. Uno spreco di denaro e una presa in giro cui è giunto il momento di porre fine”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, candidato al Consiglio regionale del Lazio per La Destra. “E’ necessario dare uno scossone che faccia finalmente crollare la sottocultura delle raccomandazioni e del nepotismo, bieco maneggio di faccendieri che mettono in campo il vuoto riempito di lustrini e coperto da qualche rauco schiamazzo per dare vita ad una delle più tristi commedie che avviliscono il Paese. E’ un oltraggio all’intelligenza, alla democrazia, ma anche al merito e al talento. Qualità quest’ultima che certo non difetta in moltissimi giovani che invece a Sanremo non riescono nemmeno ad avvicinarsi all’ingresso del teatro, dove infatti prende vita uno spettacolo in cui la vera e unica protagonista è la vergogna”, conclude Santori.
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo