“Non c’è pace per la sanità del Lazio, nonostante Zingaretti come Pinocchio Renzi continui a dire che tutto va bene e migliora. I cittadini fanno i conti con liste d’attesa infinite ma soprattutto un livello di insicurezza preoccupante. Abbiamo più volte denunciato in passato la presenza di sbandati, a volte anche tossicodipendenti che usano le zone più recondite degli ospedali per i propri comodi. Le situazioni di emergenza la mancanza di sicurezza dipendono fondamentalmente dalla carenza di personale e da un mancato controllo”. Lo dichiara Fabrizio Santori consigliere regionale di fratelli d’Italia.
“Tantissimi medici e infermieri soprattutto del pronto soccorso sono degli eroi perché in pochi riescono a gestire, con turni massacranti, interi reparti. Sono spesso abbandonati al loro destino dall’azienda ospedaliera o dall’Asl senza mai premiare la loro grande professionalità. Abbiamo inoltre segnalazioni di cittadini e operatori sanitari di intere aree degradate, dall’ospedale Sandro Pertini fino al San Camillo. Abbiamo anche presentato diverse interrogazioni su questa situazione diffusa e pericolosa per cittadini e personale che sempre più spesso denunciano aggressioni e violenze. Per non parlare dei posti letto insufficienti rispetto alle necessità, e addirittura dei problemi strutturali, come le infiltrazioni d’acqua nei locali degli ospedali nonostante i fondi del giubileo. Questa è la Sanità di Zingaretti che una volta conquistata la Regione Lazio ci impegneremo a risanare”.