Ah San Valentino, la festa degli innamorati! Non sempre, però, la persona che fa battere il cuore è quella con cui stiamo effettivamente insieme… Lo sanno bene gli Italiani, il popolo più fedifrago d’Europa con un tasso di infedeltà record del 55%. E lo sanno bene le donne italiane, visto che una su tre è attualmente in una relazione stabile con qualcuno di cui erano inizialmente l’amante!
I dati vengono dall’ultimo Osservatorio Europeo dell’Infedeltà Femminile, uno studio che monitora l’andamento dell’infedeltà in Europa condotto periodicamente da IFOP – l’Institut Français d’Opinion Publique – e Gleeden, la piattaforma per gli incontri extraconiugali numero uno in Europa.
In Europa, in media, quattro coppie su dieci nascono da un tradimento; in Italia più di una su tre*. L’amore è relativo, e la fedeltà anche! Ecco, quindi, che alla luce di questi dati, l’immagine idilliaca e tradizionale di San Valentino come la festa degli innamorati “ufficiali” si incrina a favore di una visione più ampia e inclusiva degli amori ufficiosi – che possono, però, trasformarsi in una fiaba romantica.
Infedeltà a lieto fine, dove un tradimento “necessario” porta alla genesi di nuove coppie più felici e soddisfatte: il 56% delle ex amanti (ora in coppia), infatti, ammette di sentirsi sentimentalmente e sessualmente appagata nella relazione attuale, contro un 31% di donne sposate o in coppia la cui relazione è iniziata in maniera più lineare.
Tra queste, ci sono anche le coppie che si sono formate dopo il primo lockdown del 2020, nate dai tradimenti avvenuti tra giugno e settembre 2020: a dicembre 2020, il 20% delle donne intervistate da IFOP ammetteva di aver passato la seconda ondata della pandemia con un partner diverso da quello con cui avevano trascorso il primo lockdown. Di queste, il 10% aveva tradito il partner precedente con quello attuale.
Tradire un partner (sbagliato) per essere fedeli a sé stesse e trovare una nuova felicità di coppia, con cui festeggiare questo nuovo San Valentino 2021: e vissero per sempre traditori felici e contenti.