Altro che crisi di governo. Matteo Salvini non ne vuol nemmeno sentire parlare. Certo, il vicepremier e ministro dell’Interno sa che nel cammino troverà più di un ostacolo: il tira a molla con i 5stelle è solo la punta dell’iceberg. Ma Salvini non ha alcuna intenzione di mollare.
“Ho preso un impegno con i 5stelle e con gli italiani, ho firmato un contratto”, ribadisce ai suoi, “sono abituato a mantenere gli impegni”. E durante un convegno leghista a Milano: “Se non mi fanno saltare, io vado fino in fondo”, assicura.
Non è facile portare avanti la rivoluzione del buon senso, quella che vorrebbe Salvini: “Ci sono enormi interessi economici in ballo. Ovunque tu ti muova, vai a toccare interessi economici stratificati da anni”. Ma gli italiani ci hanno votato “per rimettere al centro la trasparenza, il denaro pubblico speso bene e l’interesse dei cittadini”.
Per continuare il percorso di governo con il M5S “farò tutto quello che è possibile e sono convinto che così andrà a finire, perché questo governo arrivi fino alla fine e mantenga tutti gli impegni firmati nel contratto di governo”. “Se c’è la buona volontà, se c’è la trasparenza, se c’è la voglia di fare, io vi dico che andiamo fino in fondo. Rimane solo quello: farci litigare, farci polemizzare”.
Le Europee 2019? “Faccio con gioia il ministro dell’Interno di questo Paese, che è la cosa più bella che mi poteva capitare, e a questo dedico le mie attenzioni. Maggio è lontano, ci penseremo più avanti”.