Matteo Salvini ne è convinto: i prossimi 15 giorni saranno gli ultimi da presidente del Consiglio per Matteo Renzi. Parlando di referendum a Radio Cusano Campus, il leader della Lega afferma: “Tira una bella aria, la riforma più la conosci più la eviti, più la gente si informa più sale il no. Renzi a parole cambia il mondo, nei fatti non cambia nulla. Non vedo l’ora che arrivi il quattro dicembre, così poi torneremo ad occuparci di problemi reali e di vita reale”.
Matteo Salvini è in Russia: “Ho incontrato il vice primo ministro della Repubblica di Crimea, sono in attesa di incontrare il vicepresidente del Parlamento e poi una comunità di imprenditori italiani, arrabbiati con l’Italia e con l’Europa per questa follia delle sanzioni che stanno complicando la vita a un sacco di persone”.
“Gli italiani in Russia sono i più acerrimi nemici di una unione Europea che ha imposto delle sanzioni folli che stanno costando cinque miliardi di euro alle imprese italiane, sanzioni che Renzi ha sempre approvato, calando le braghe. Il no è ad una riforma che mette l’Unione Europea in Costituzione con potere di vita e di morte sugli italiani. Domani sarò a Roma, avrò due incontri nella Capitale, alle 18.30 e alle 20.30 sempre sul no al referendum. Dopo la vittoria di Trump l’aria in Russia è cambiata, c’è stato un enorme sospiro di sollievo per chi vuole la pace. La brexit prima, la vittoria di Trump poi, sono belle notizie per la democrazia. Significa che c’è ancora libertà di scelta”.
Su Berlusconi: “La sua frase su Renzi unico leader in politica in questo momento? Ognuno dà i giudizi che crede. Renzi sarà leader ancora per 15 giorni, questo è poco ma sicuro, poi io sono pronto, noi siamo pronti, la squadra è pronta, senza dubbi e tentennamenti, con le idee chiare e con programmi che erano da matti fino a pochi giorni fa e che ora invece fanno parte del programma del presidente degli Usa, dalla flat tax alla lotta all’immigrazione, ai dazi contro i prodotti cinesi. Il vento sta cambiando. Se mi aspetto di vedere Berlusconi in tv a promuovere le ragioni del no? Ha detto che si impegna, conto che si impegnerà. Ma tanto Renzi più parla, più la gente si rende conto che ha detto troppe bugie. Renzi pensi a godersi gli ultimi giorni da presidente del consiglio”.
Su De Luca: “La sua frase sulla Bindi? Pessima. Un conto è scherzare un altro è usare quelle parole, in una situazione in cui di morti ne sono stati fatti abbastanza. Prima di mettersi in bocca certe parole bisognerebbe sciacquarsela la bocca”.
Infine una battuta sul derby, Milan-Inter, in programma domenica sera: “Nonostante i tanti impegni sarò regolarmente allo stadio con mio figlio, cascasse il mondo gli ho promesso che quei novanta minuti sono per noi, cercherò di dedicarli a lui. Se Donnarumma e Locatelli riusciranno a far piangere l’Inter? No, no. Vince l’Inter, vince l’Inter sicuramente…”.
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