Matteo Salvini è a Modena per un incontro elettorale. La vittoria “della Lega e del centrodestra in Emilia e’ uno dei dati piu’ emozionanti e clamorosi. E’ stata una soddisfazione incredibile”, ha detto il leader del Carroccio.
Guardando al dopo elezioni ha aggiunto: “Prima partono i lavori del Parlamento meglio è per gli italiani, nomi non ne ho fatti, ruoli non ne ho chiesti, ma ho cercato di capire che equilibrio si può trovare”. “Finita la campagna elettorale c’è voglia di confrontarsi”.
Il rapporto con Forza Italia? “Ho visto Berlusconi ieri sera, abbiamo parlato di altro, siamo in linea, spero che ora sia chiusa la partita per le elezioni regionali in Molise e in Friuli di aprile e si va avanti tranquillamente”.
Berlusconi dice no a alleanza con i 5Stelle? “Come finirà lo scopriremo nelle prossime settimane. Io non vado al governo se in Consiglio di ministri ci sono Renzi o Boschi”. “Io farò tutto quello che potrò per dare un governo a questo paese”.
M5S o Forza Italia? “Berlusconi fa parte della squadra, quindi non c’e’ scelta. Io parlo a nome del centrodestra non solo della Lega. Quindi al centrodestra vediamo chi si accompagna. Se il Pd dice di no a tutti e’ un problema del Pd, mi spiace, me ne faro’ una ragione”.
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“Al momento con Luigi Di Maio non ci sono incontri in programma, ci sentiremo la prossima settimana sicuramente”. Anche perche’ “bisogna cominciare a lavorare il prima possibile”.
IL PIANO B, NUOVA LEGGE ELETTORALE E POI AL VOTO
Piano B potrebbe essere una nuova legge elettorale e poi subito al voto. “L’unico modo per non prendere in giro gli italiani e fare veloce e’ applicare un premio di maggioranza all’attuale legge elettorale, cosa che gia’ proponemmo e il Pd rifiuto’ perche’ probabilmente fiutava l’aria. Se di nuova elegge elettorale si tratta, bisogna prendere questa e nell’arco di una settimana aggiungere un premio di maggioranza per la coalizione vincente, ed e’ l’unico modo per fare in fretta”.
In ogni caso, ha ribadito, l’obiettivo della Lega è di “governare per cinque anni”, per questo “siamo disponibili a confrontarci con tutti”. “Il mio obiettivo è di un governo che governi cinque anni – ha spiegato Salvini – attuando quello che c’è nel programma: via la legge Fornero, riduzione delle tasse, taglio della burocrazia, controllo dell’emigrazione. Su questo siamo disponibili a confrontarci con tutti”.
“Chi dirà solo ‘no’ si prende la responsabilità di perdere altro tempo; se qualcuno ci dirà ‘sì’ siamo pronti a lavorare”, ha aggiunto il leader della Lega ribadendo ad essere disponibile ad “ascoltare tutti. Ho sentito Martina, Grasso. Come responsabile della coalizione che ha preso più voti è mio dovere sentire tutti. Poi faremo tutto quello che è possibile perché venga rispettato il voto degli italiani domenica scorsa”.