Ma ve lo immaginate Matteo Salvini in un’aula di Tribunale chiamato a rispondere di sequestro di persona? Siete disposti a pensare quale tipo di ricaduta mediatica provocherebbe un’immagine del genere?
Cerchiamo tutti di comprendere cosa potrebbe accadere se un attimo dopo essere stati invasi su social, televisione e giornali da queste immagini, Salvini decidesse di staccare la spina al Governo e di tornare al voto.
Adesso provate a immaginare quanti voti potrebbe ottenere.
Il procuratore di Agrigento è riuscito a trasformare Salvini in un Berlusconi elevato a 100. Berlusconi combatteva e combatte certa Giustizia per gli italiani, ma anche per se stesso. A Salvini adesso viene consegnata volontariamente la stessa spada per combattere una battaglia non solo contro questa Europa ipocrita, falsa e inutile, ma anche e soprattutto per combattere chi in Patria difende gli interessi di chi specula e lucra sulle vite dei migranti per ottenerne profitto.
Morale della favola: la Lega, o quel che sarà, andrà oltre la protesta insensata del M5S. Andrà oltre il populismo. Otterrà percentuali di consenso talmente alte da concedere a Salvini di scegliere se diventare il prossimo presidente del Consiglio o della Repubblica Italiana, a sua scelta. E di far sedere sulla poltrona non occupata da lui qualcuno da lui indicato.