Interventi, dibattiti, incontri sui temi delle libertà. È l’iniziativa organizzata dalla Lega a Catania dall’1 al 3 ottobre. L’evento del Carroccio si svolgerà alla Nuova Dogana di via Cardinale Dusmet.
L’evento si svolgerà proprio nei giorni in cui Matteo Salvini sarà a Catania per il processo riguardante il caso della nave Gregoretti: “Conto di avere a che fare con magistrati liberi”, dice il leader del Carrocci, che prosegue: “Penso che il 90% dei magistrati italiani siano liberi e indipendenti e non abbiano pregiudizi politici. Certo tutti si ricorderanno delle intercettazioni di Palamara…”.
“E’ chiaro che quando il capo dei magistrati intercettato diceva bisogna processare Salvini qualche dubbio ti viene… I magistrati sono cittadini che votano, il fatto che ci siano magistrati che fanno correnti politiche non mi sembra il massimo”.
Intervenendo al programma Aria Pulita su 7Gold Tv, Salvini sottolinea: “Io ho ridotto del 90% gli sbarchi, dimezzato i morti in mare e vado a processo per aver difeso il Paese. Abbiamo organizzato una ‘Pontida del sud’ a Catania perché è lì che mi ‘giudicheranno’. In quella città, quindi, faremo dibattiti su molti temi, contrapponendo a questo processo delle idee per il futuro dell’Italia”.
Salvini ha pubblicato sulla sua pagina Facebook “le 50 pagine della mia memoria difensiva. Spero che il giudice che le leggerà dica basta e che da domenica si torni a parlare di altro. Quando tornerò al governo tornerò anche a fermare gli sbarchi”.
Meloni: sabato a Catania in segno solidarietà a Salvini
“Sabato 3 ottobre sarò personalmente a Catania, insieme a una delegazione di Fratelli d’Italia, per manifestare la nostra solidarietà a Matteo Salvini e per difendere un principio sacrosanto: un ministro non può essere processato per aver difeso la legge italiana e i confini nazionali dall’immigrazione illegale”. Lo scrive su Facebook il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Berlusconi ai parlamentari Fi: andate alla manifestazione
“Dovete andare”. E’ l’ordine di scuderia partito da Silvio Berlusconi in persona che, secondo quanto si apprende, avrebbe chiamato i parlamentari di Forza Italia, chiedendo di partecipare alla manifestazione che la Lega farà a Catania sabato.