"Grillo non sa leggere e i suoi a Bruxelles e Strasburgo non capiscono cosa votano". E’ la replica via Facebook del segretario della Lega Nord Matteo Salvini alle accuse lanciate da Beppe Grillo nei suoi confronti. Al centro della querelle due voti dei penatastellati al parlamento europeo lo scorso 25 novembre.
In particolare, insiste Salvini che non arretra di un millimetro, si tratta del si’ dei cinquestelle al reinserimento sociale dei foreign fighters e del voto contrario a una richiesta d’impegno dell’Unione a chiudere accordi per far scontare ai condannati stranieri la pena nei paesi d’origine. "Chi sono i bugiardi? Ballista a chi?" si legge infine nel banner pubblicato sempre su Facebook dal segretario leghista.
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