Matteo Salvini, intervenuto in diretta a ‘Piazzapulita’ su La7, fa sapere che andrà a votare al referendum sulle trivelle “e voterò sì”. E spiega: “Se uno ha firmato un contratto fino alla scadenza quel contratto va rispettato, ma non esiste che sia senza fine perché sei una multinazionale del petrolio. Io mi auguro che le persone si informino e vadano a votare per il referendum sulle trivelle, io andrò a votare sì".
Poi il leader della Lega attacca il governo: "Vorremmo un po’ di serietà, e speriamo che non siano i Verdini di turno a tenere in piedi il governo. Noi saremmo stati linciati sulla pubblica piazza con la metà dei problemi di Renzi". "Mozione di sfiducia? Ormai i conflitti d’interesse iniziano ad essere tanti, dalle banche alle finanze, ci mancava il petrolio. Io contesto la mancanza di rispondenza dalle promesse ai fatti – ha aggiunto – Renzi ci dice che le tasse sono diminuite, ma oggi scopriamo che la pressione fiscale è aumentata. Chiediamo a Renzi di spiegare cosa ha fatto in questi 2 anni".
"Mi sembra di essere tornato ai tempi di Andreotti e De Mita: anche Renzi si preoccupa di salvare la poltrona sua e dei suoi amici invece del paese che va a fondo. A sfiduciarlo è la maggioranza dei cittadini dopo aver visto i dati sull’immigrazione senza controllo, sulle tasse che continuano a salire, sulla disoccupazione che riprende la sua corsa".
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