Tra le ore e ore di tv spazzatura, mi è capitato di vedere su una emittente nazionale una pubblicità a mio avviso ingannevole e surreale. Sono così convinto dell’irregolarità dello spot (ripetuto più volte per lunghi minuti) che posso citare il nome del prodotto. Si tratta di un aggeggio per allenare i muscoli addominali chiamato AB circle pro venduto su mediashopping.it. La pubblicità mette in risalto immagini di persone obese, le quali, a loro dire, sono dimagrite anche 18 chili di peso utilizzando questo attrezzo. Poi lo spot mostra atleti dal corpo perfetto sorridenti con i loro addominali bene in vista. Ora, praticando sport da quando avevo i calzoni corti, e avendo un minimo di cervello funzionante, so bene che, senza una adeguata dieta ipocalorica prolungata, nessuno può dimagrire 18 chili solo allenando gli addominali. Lo spot promette il risultato… Io mi chiedo: non esiste una censura? Un’associazione consumatori? Una ditta concorrente? Un’Autorità qualsiasi che possa oscurare simili assurdità? Ricordiamoci che tra il pubblico, purtroppo, esistono persone deboli, minorenni, persone per intenderci che telefonavano a Vanna Marchi. Ecco, siamo sulla stessa linea di Vanna Marchi, quindi il caso non ci ha insegnato nulla. L’Italia è un paese libero di truffare e lo Stato desidera che i furbi seguitino ad arricchirsi.
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