La Toscana partecipa al Salone del Gusto 2016, la grande kermesse dedicata al cibo organizzata da Slow Food che si tiene ogni due anni a Torino, e che aprirà i battenti giovedì 22 per chiudersi lunedì 26 settembre.
In una nota della Regione Toscana si legge che sono circa cinquanta gli espositori in rappresentanza dalla regione. Fra di loro, come sempre, è significativa la presenza del settore agroalimentare e delle sue produzioni tipiche e tradizionali: da quella di biscotti, ai formaggi, agli insaccati, prosciutti, pasta, pasticceria, ma anche legumi, olio extravergine di oliva, prodotti di macelleria, prodotti della pesca, tipicità legate a tutti i territori e alle culture che esprimono.
Venerdì 23 settembre la Sala Gange, nel Castello del Valentino, dalle 14 alle 16, ospita il convegno ‘La Toscana: eccellenze, innovazione e legalità’. All’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi sono affidate le conclusioni di una riflessione alla quale partecipano il presidente di Slow Food Toscana Raffella Grana, il presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale, Luca Sani, presidente Commissione agricoltura della Camera dei Deputati, Claudia Merlino, responsabile Settore Lavoro Cia e Raffaella Conci, presidente della Cooperativa Terre Joniche.
Si parlerà di qualità, identità territoriale, innovazione, sostenibilità ambientale e legalità, le parole che da tempo caratterizzano l’azione della regione Toscana anche sul fronte agricolo e del mondo rurale, in stretta connessione con altri settori produttivi (turismo, artigianato, ambiente, storia, cultura). Al centro ci saranno le azioni concrete per valorizzare e promuovere le eccellenze toscane, a partire dai prodotti Dop e Igp, i prodotti tradizionali e quelli bioligici, fino alla tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare a garanzia dei consumatori.
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