Carla Ruocco, deputata del Movimento Cinque Stelle, è intervenuta su Radio Cusano Campus. Sulla questione Rai e Par condicio: “La televisione di Stato purtroppo è un grandissimo problema e non da ora, è stata utilizzata e strumentalizzata come tanti pezzi dello Stato per fare politica e non per informare i cittadini italiani che pagano anche il canone in bolletta da quest’anno, quindi anche chi non dovesse avere una televisione comunque deve pagare il canone salvo disdetta accollandosi personalmente un ulteriore onere. Questo è gravissimo soprattutto perché la tv di Stato non è appannaggio dei cittadini ma della politica. Stiamo pagando un ulteriore contributo per la campagna elettorale di Renzi in bolletta elettrica”.
Ha mai pensato torno alle candele tolgo l’elettricità in casa? “Certe volte ti fanno pensare anche quello quando le cose vengono gestite così male. Dobbiamo contribuire tutti alle spese dello Stato però lo Stato deve stare al servizio dei cittadini che contribuiscono.”
Sul confronto Meloni-Verdini non andato in onda in Rai: Ci sono state interferenze del governo? “Si, poi se pensiamo addirittura che Verdini è un padre costituente c’è già da mettersi le mani nei capelli. Basterebbe questo per votare no ad una riforma targata Vedini. Lo possono anche imboscare ma di fatto la firma palese e non palese la porta Verdini insieme ad Alfano e alla Boschi. L’inaffidabilità di certi personaggi è totale.
Sullo scontro Grillo-Fabio Fazio: “ Queste persone sono pagate dai cittadini per stare al servizio della gente e non dei partiti. La situazione invece si ribalta e i cittadini pagano qualcosa che è al servizio dei partiti, coloro che vogliono fare questo devono andare fuori dalla Rai e trovarsi un lavoro nel settore privato. Possono farsi assumere in una società di un amico di Renzi. Fazio è un piddino? Non so se è iscritto al Partito Democratico, non ho nulla in particolare contro di lui. Dobbiamo fare un discorso numerico su quanto tempo è dedicato al no e quanto al si. Ci sono delle persone che vengono preferite ad altre che avrebbero maggiore credibilità e porterebbero innovazione e invece anche in questa direzione vengono fatte delle differenze.
Sugli endorsement dei Vip: “Per fortuna il voto di ogni onesto cittadino che porta avanti questo paese vale come il voto del vip che si esprime. Il voto delle tante persone che ci abbracciano nelle piazze vale come il voto del più importante dei vip. Questo significa democrazia.”
Sulla questione firme in Sicilia: ”Ci sono stati degli errori. Il M5s allontana le persone che commettono delle irregolarità, sono state chieste delle sospensioni andremo avanti per vederci chiaro e per allontanare le persone che hanno sbagliato e che hanno commesso delle irregolarità. Gli altri partiti politici invece li tengono dentro li fanno crescere, li fanno sviluppare e gli fanno pure cambiare la costituzione. ”
Carla Ruocco ha risposto infine all’invito degli attivisti e consiglieri del III Municipio di Roma, autori del video virale del balletto per il no al referendum. “Se parteciperò al prossimo video? Va benissimo, finché gli intenti sono buoni e validi come quelli di portare avanti una giusta battaglia, per conservare la costituzione sono disponibile. Ballerò? Speriamo che sappia ballare bene, tra l’altro io ho fatto negli anni dell’Università, quando studiavo per laurearmi, l’animatrice di feste per bambini quindi con le ‘siglette’ me la cavo.” Ci vuole pazienza con i bambini? “Ci vuole più pazienza con i parlamentari, e spero sempre che siano i cittadini con il loro voto a mandare a casa i peggiori.“
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