Massimiliano Romeo, senatore della Lega, è intervenuto su Radio Cusano Campus e riguardo il titolo di Repubblica ‘Cancellare Salvini’ ha detto: “Non basta la spiegazione giornalistica, anche perché nel titolo non c’è un virgolettato, quindi è un’interpretazione data da Repubblica all’intervista di Delrio”.
“Un conto è cancellare una legge, altra cosa è fare un titolo che vuole invece cancellare un avversario politico. E’ il messaggio molto sbagliato, che arriva da parte di chi difende Conte, la sinistra, perché loro sono contro l’odio, a favore di chi usa un linguaggio consono. Poi alla fine si vede qual è la vera natura della sinistra, l’odio nasce proprio lì, la sinistra ce l’ha nel dna, tutti coloro che non la pensano come loro sono odiati, odiavano Berlusconi ieri, odiano Salvini oggi, odieranno un altro domani”.
“Anziché contrastare Salvini da un punto di vista politico, lo vogliono cancellare con l’uso politico della magistratura, come fecero con Berlusconi. Questo è il vero obiettivo della sinistra italiana”.
Sulle Sardine. “Le sardine hanno sicuramente cercato di convogliare una parte di elettorato deluso, quello anti-sistema, nel centrosinistra. Potevano crearci qualche difficoltà. Però secondo noi è durato poco questo artifizio perché nel giro di poco tempo la gente ha capito che le sardine sono un’emanazione del PD”.
Riguardo le polemiche su Salvini che oscura la candidata in Emilia Romagna Lucia Borgonzoni: “Tutte le elezioni regionali sono sempre diventate un voto politico nazionale, anche in passato. Era diventato un voto politico quello in Molise, figuratevi in Emilia che costituisce una roccaforte rossa. C’è anche un aspetto dedicato al territorio, ma la Lega ha dimostrato che i territori è capace di governarli”.