Riuscitissimo il Congresso MAIE Europa, tenutosi a Bruxelles sabato 30 settembre. All’evento, aperto dal presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, Sen. Ricardo Merlo, hanno partecipato i parlamentari del MAIE, il Sen. Mario Borghese, gli Onorevoli Franco Tirelli e Antonio Tasso, il coordinatore europeo del MAIE On. Massimo Romagnoli.
Per l’occasione sono giunti da tutta Europa oltre 250 invitati tra coordinatori MAIE, Presidenti vicepresidenti e consiglieri Comites, rappresentanti di istituzioni e associazioni italiane, di patronati, della rete delle Camere di commercio italiane nel mondo. E ancora, personaggi del mondo della cultura e importanti imprenditori.
Aprendo i lavori, il presidente Merlo ha raccontato la storia del MAIE, ricordando che il Movimento “nasce dell’associazionismo italiano cattolico”; una forza prima di tutto culturale e poi politica “nata all’estero, per difendere i diritti degli italiani nel mondo”.
Merlo ha ricordato il lavoro svolto al governo nella sua qualità di Sottosegretario agli Esteri: le tante sedi consolari riaperte, i fondi ottenuti per nuovo personale da inviare presso i Consolati italiani nel mondo, la somma record di 50 milioni di euro destinata alla promozione della cultura italiana nel mondo. E poi i fondi extra trovati per sostenere la rete delle Camere di commercio durante la pandemia, senza dimenticare il gran lavoro messo in campo al tempo del Covid per aiutare tanti connazionali rimasti bloccati oltre confine a rientrare in Patria.
Il presidente del MAIE ha ringraziato Romagnoli per avere pensato a un’iniziativa come quella messa in piedi a Bruxelles e ha esortato tutti i presenti a sostenere Massimo nella battaglia a favore delle comunità italiane in Europa.
Dopo il saluto del vicepresidente del MAIE Vincenzo Odoguardi, che ha inviato un messaggio registrato perché impossibilitato ad essere presente per importanti impegni fissati precedentemente, hanno preso la parola i vari coordinatori, i quali si sono brevemente presentati per poi raccontare quali sono i principali problemi della comunità italiana a cui appartengono. Tutti hanno assicurato al MAIE e all’On. Romagnoli il proprio sostegno.
Proprio con l’intervento di Massimo Romagnoli – dopo quelli degli onorevoli Borghese, Tirelli e Tasso – si è concluso il Congresso.
Presidente di Commissione all’interno del Consiglio Generale degli italiani all’estero, Romagnoli dal palco ha subito comunicato a tutti il proprio entusiasmo per questa nuova avventura e il desiderio di continuare a lavorare ogni giorno, con più forza che mai, per gli italiani all’estero, soprattutto per i connazionali d’Europa, che lui conosce molto bene essendo da sempre uno di loro.
“Ringrazio il presidente Merlo per la fiducia e per avere deciso di darmi questa possibilità”, ha detto Romagnoli. “Ringrazio l’amico Ricky Filosa, per aver fatto da ponte tre me e il MAIE, così come rivolgo un ringraziamento al vicepresidente MAIE Vincenzo Odoguardi, un grande imprenditore”. “Oggi comincia una nuova tappa del MAIE Europa, dal primo ottobre 2023 tutti i nostri uomini e tutte le nostre donne lavoreranno per far crescere il Movimento nei propri Paesi di residenza”, ha assicurato.
Massimo ha messo l’accento sulla necessità di servizi consolari rapidi ed efficienti, sull’importanza di promuovere la nostra cultura e il nostro made in Italy, di fare rete tra le comunità italiane presenti in Europa.
Un intervento appassionato, concreto, ricco di contenuti, che ha emozionato i presenti, i quali hanno accompagnato le parole di Romagnoli con frequenti applausi
Chiudendo i lavori del Congresso, il presidente Ricardo Merlo ha ufficialmente nominato l’On. Massimo Romagnoli nuovo coordinatore del MAIE Europa: “Sono pronto a raccogliere questa sfida – ha dichiarato il neo coordinatore -, con l’aiuto e il sostegno dei tanti italiani che ci seguono faremo esplodere il MAIE in ogni Paese europeo”.