Venditori abusivi, tema all’ordine del giorno nella capitale. Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, conduttori su Radio Cusano Campus, qualche giorno fa, in Piazza del Popolo, sono riusciti a scambiare due chiacchiere con uno dei tanti “commercianti non autorizzati” che si incontrano nei luoghi simbolo dell’Urbe Eterna.
L’abusivo in questione viene dal Senegal e lavora da tre anni in Italia. Ha sempre fatto questo lavoro: “Compro tutto dai cinesi, vicino alla stazione Termini. Le aste dei selfie, ad esempio, la pago 3 euro e le vendo a 15 o 10 euro, a seconda delle persone”.
Sui guadagni giornalieri: “Non c’è una cifra fissa, diciamo sui trenta, quaranta euro. Con l’arrivo dell’estate speriamo arrivare a guadagnare 50, 60 euro al giorno. Nello scorso mese sono riuscito a mettere da parte circa 250 euro”.
L’abusivo incontrato a Piazza del Popolo vive in un appartamento vicino alla Stazione Termini: “Dormo in una casa vicino alla stazione, in casa siamo dieci ragazzi. Il padrone di casa è italiano, l’appartamento ha tre stanze. Per dormirci pago 220 euro al mese”.
Tormentato il suo rapporto con i vigili: “Ogni tanto controllano, ma più di tanto non possono fare. Io non ho il permesso di lavorare qua, se mi trovano mi fanno una multa. Io ne ho tantissime ma tanto non ho soldi, non le pago. Ho accumulato più di 10.000 euro di multa, ma non ho il permesso di soggiorno, non ho soldi, come faccio a pagare? Non potrei fare questo lavoro? Lo so, ma non ho il permesso di soggiorno, sono costretto a farlo. I vigili mi fanno la multa e mi sequestrano la roba che vendo. La multa non mi spaventa, il vero problema sono i sequestri”.
Discussione su questo articolo