“La bicicletta deve diventare uno dei mezzi di locomozione prevalenti anche nella Capitale, ma per raggiungere questo scopo è necessario che il Piano quadro sulla ciclabilità, di recente varato dal Campidoglio, non rimanga spot occasionale e solenne dichiarazione di intenti destinata a languire nel vuoto delle risorse. E’ indispensabile un impegno di tutte le forze politiche perché il progetto si trasformi in realtà e si reperiscano i fondi necessari per consentire a migliaia di romani di spostarsi in sicurezza sulla due ruote su percorsi sorvegliati, in buone condizioni e utili a raggiungere ogni luogo della città, compreso il posto di lavoro”. Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale Fabrizio Santori, che ha partecipato oggi al Bike to work day 2, organizzato dai Ciclomobilisti, raggiungendo in bicicletta la sede della Commissione nel giorno in cui le auto restano a casa e al lavoro ci si va in bici.
“L’uso della bicicletta non può essere relegato a giorni eccezionali o a feste, è essenziale un cambio di rotta che renda la due ruote il mezzo quotidiano e non il veicolo d’eccezione. E’ questa una via d’uscita preziosa per ridurre la morsa del traffico e dello smog, rimettendosi in forma e guadagnandoci non soltanto in salute, ma anche a livello economico risparmiando sui carburanti”, conclude Santori.
Discussione su questo articolo