“Siamo al fianco dell’Associazione Via Veneto per riportare decoro e sicurezza in una delle strade più famose di Roma nel mondo, lasciata in stato di abbandono dalla sindaca Raggi a cui è stata indirizzata una lettera di aiuto, ancora senza risposta”. E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia.
“Via Veneto e le strade limitrofe, purtroppo, versano nel degrado più completo: sporcizia e assenza di illuminazione balzano subito agli occhi di quei pochi che oggi si avventurano a passeggiarci, e di lavoratori e negozianti che lì hanno la propria attività. Inoltre, alla rimozione del corpo abusivo dell’ex Cafè de Paris chiuso tre anni fa ormai, non è ancora seguito il rifacimento di marciapiede e aiuole, che un po’ in tutta l’area sono a corto di manutenzione così come le alberature”.
“Su via Veneto, dopo l’istituzione della corsia preferenziale, e senza gli adeguati controlli, sfrecciano vetture ad altissima velocità che mettono a repentaglio la vita dei pedoni. Sono stati molti, purtroppo, gli incidenti anche con esiti tragici derivanti da stili di guida pericolosi, e dall’assenza di attraversamenti pedonali regolati da impianti semaforici. Inoltre, l’associazione lamenta la scarsa raccolta dei rifiuti ad opera di Ama, circostanza diffusa sull’intero territorio romano ormai, e l’assenza di una derattizzazione dell’intera area che è ricca di attività di ristorazione dei cui scarti i roditori si nutrono”.
“Vedere ridotta in questo stato la via della Dolce vita è sinceramente sconfortante – conclude Santori -, per questo sollecitiamo l’amministrazione Raggi a intervenire in maniera decisa per riportare via Veneto allo splendore che merita, restituendola così a romani e turisti”.