Tra i leader dei quattro Paesi piu’ importanti dell’Eurozona al vertice di Roma si e’ raggiunto l’accordo su pacchetto per la crescita e Tobin tax ma non su quale sia la citta’ piu’ bella del mondo. Al termine di una conferenza stampa dedicata a temi ben piu’ foschi, come il destino di un’area quanto mai in crisi, il presidente francese Francois Hollande, il premier spagnolo Mariano Rajoy e la cancelliera tedesca Angela Merkel sono stati protagonisti di un divertente siparietto sulla capitale a cui, diplomaticamente ma con fermezza, ha messo fine il padrone di casa Mario Monti.
Ringraziando i partner europei per l’incontro di oggi, Rajoy si e’ detto contento della giornata trascorsa anche perche’ Roma è "la città piú bella del mondo". Immediata e’ arrivata la reazione di Hollande che, da buon francese orgoglioso della sua Parigi e forse con un pensiero rivolto alla partita di domani tra Francia e Spagna, non ha gradito il commento del premier spagnolo e nemmeno troppo sorridente gli ha replicato: "Questo e’ discutibile…". Ha tagliato corto la Merkel: "In ogni caso, Roma e’ sicuramente una citta’ molto bella".
A quel punto non poteva che intervenire il padrone di casa, Monti, che ha riportato il dibattito sulla bellezza della capitale a livelli piu’ alti e piu’ prettamente europei. "Tutte le strade portano a Roma", ha detto il premier ricordando che oggi tutti hanno manifestato una domanda di "piú Europa" proprio nella capitale, dove è “nata la costruzione europea". Ringrazio i colleghi, ha concluso la conferenza stampa il presidente del Consiglio, che venendo qui hanno dimostrato "che di nuovo tutte le strade portano a Roma".
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