Maurizio Politi, capogruppo della Lega al Comune di Roma, è intervenuto su Radio Cusano Campus e sulla situazione a Roma ha affermato: “La situazione di Roma è sotto gli occhi di tutti. La città è ferma, sulla questione dei rifiuti siamo quasi a un punto di non ritorno con Comune e Regione che si rimpallano le responsabilità. La Raggi deve prendere atto di un fallimento che è sotto gli occhi di tutti, soprattutto nelle periferie. Questa città ha bisogno di molto di più”.
Sui progetti della Lega per Roma. “Stiamo pensando a cosa fare a Roma, tant’è che l’ha annunciato anche Salvini. Presenteremo a brevissimo un programma che andrà dai rifiuti, all’urbanistica, ai lavori pubblici, al verde, alla lotta alla droga. Il nome del sindaco lo sceglieremo, la coalizione sarà la più ampia possibile, chiaramente la Lega sarebbe il primo partito di coalizione. Roma è pronta ad avere un sindaco leghista. Io sono romano e la sfida ad amministrare la propria città è la sfida più grande con cui dovrebbe cimentarsi chi fa politica. Non esistono bacchette magiche, ma su proposte e programmi concreti credo che Roma abbia ancora molto da dire. Ad oggi un avversario è anche il PD, ma una coalizione di centrodestra guidata dalla Lega è molto avanti. Spero che i romani, anche dopo l’esperienza Marino, comprendano che Pd e 5 Stelle hanno ampiamente fallito. Ballottaggio Pd-Lega? Se gli elettori di 5 Stelle rimarranno fedeli ad un ideale di cambiamento sicuramente non daranno fiducia al PD. Noi abbiamo consenso in periferia, ma contiamo di conquistarlo anche nel centro storico. Caltagirone appoggia la Lega? Non so quale siano le preferenze di Caltagirone, posso dire che non ha alcun contatto con la Lega. Il nostro programma ha tutto un progetto di rigenerazione urbana, Roma non ha bisogno di nuove costruzioni”.
Sui rifiuti. “I rifiuti sono sempre un campo complesso. Nel programma che presenteremo si parla di impiantistica. Non si può continuare a dire che a Roma i problemi si possono risolvere senza impianti. Esistono tantissime tecnologie che consentirebbero a Roma di uscire dall’emergenza. Se si continua a prendere in giro i romani sul piano rifiuti zero, non si va da nessuna parte”.
Sullo sgombero di CasaPound. “A Casapound diciamo semplicemente che questa città è piena di stabili occupati. Non penso che lo sgombero si decida in base a dove vota una persona, ma in base a priorità stabilite dalla prefettura”.
Rapporti Lega-M5S. “Il M5S anche negli enti locali spesso non risparmia critiche agli esponenti leghisti. A livello nazionale esiste un governo formato da Lega e M5S che collaborano, a Roma siamo di fronte alla peggiore amministrazione di sempre. Raggi incapace? Quando si è candidata pensava che governare Roma significasse continuare a fare come all’opposizione, ma si è distrutto quel poco che andava bene e non si è ricostruito quello che non andava”: