Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di Univerde, è intervenuto su Radio Cusano Campus e sull’appoggio a Virginia Raggi ha detto: “Io scelgo le persone non le sigle –ha affermato Pecoraro Scanio-. Mi sono schierato con Sala a Milano, ora con Raggi a Roma. Ho votato la Raggi nel 2016, anche se avrei preferito Alessandro Di Battista. Nei primi anni di gestione ho visto molti limiti, negli ultimi anni invece c’è stato un notevole miglioramento, soprattutto ho apprezzato la schiena dritta che la Raggi ha avuto non solo rispetto alla burocrazia romana, ma anche rispetto a vari poteri aggressivi come quelli dei palazzinari. Lei ha fatto autocritica sul fatto di essere stata troppo dura con Marino, una cosa non scontata, ad esempio il PD non ha mai fatto autocritica su quanto accaduto con Marino”.
Sull’alleanza PD-M5S. “Io da una vita penso che il centrosinistra debba allearsi col M5S, però è evidente che devi gestire questa alleanza. Gli accordi nelle città si possono fare al ballottaggio, Pd e 5 Stelle facciano la loro campagna elettorale, poi al ballottaggio le aree progressiste ed ecologiste si ritroveranno. Credo che Raggi andrà al ballottaggio perché nelle periferie ha lavorato molto, deve concentrarsi anche sul Primo Municipio perché lì non la amano”.
Sul futuro dei verdi. “Io penso che serva una grande alleanza progressista ed ecologista. Conte potrebbe trasformare i 5 Stelle in un partito ancora più ecologista, bisogna fare qualcosa di nuovo, non il solito partito verde degli anni 80”.