Lega – Fratelli d’Italia e Forza Italia, con la partecipazione straordinaria del movimento di Toti, CasaPound ed altre realtà di destra. Si può dire che ieri in Piazza San Giovanni a Roma sia nato nuovamente il “Popolo della Libertà”, con una bella dose di sovranismo in più, e tanto doroteismo in meno. La nuova ricetta del corso storico odierno, potremmo dire.
Qualche anno fa Vittorio Feltri disse di Matteo Salvini “dategli una cravatta e avrete il nuovo leader del centro-destra”; beh, possiamo asseverare che il Carroccio invece s’è imposto in tutto e per tutto, dettando un nuovo stilema non solo verbale ma anche iconografico.
“Si sono rotti tutte le scatole” e le 200mila persone sotto l’hashtag “Orgoglio Italiano” sono lì a dimostrarlo. Con la differenza che, quando in massa per lo stesso motivo si votò M5S, non c’era un progetto ma solo un sentimento anticasta diffuso e generalizzato. Qui invece ci si raduna sotto un programma, una visione dell’Italia, delle radici storiche e culturali.