A Roma l’ennesima parentopoli, questa volta targata Virginia Raggi. La denuncia arriva dal consigliere capitolino di Fratelli d’Italia, Francesco Figliomeni.
“La grande rivoluzione della Raggi in materia di macchina amministrativa – dichiara in una nota l’esponente Fdi – si è rivelata un fuoco fatuo. Come consigliere capitolino mi sono giunte diverse lamentele da parte di dirigenti rimossi dal loro incarico, anche se lo avevano assunto poco tempo e comunque da meno di tre anni, e che oltretutto nella fase dell’interpello ordinato dal Sindaco, avevano chiesto la riconferma dell’incarico ricoperto in precedenza”.
“Ci chiediamo come mai la procedura tanto pubblicizzata dalla Raggi che doveva premiare le professionalità e la trasparenza, si sta rivelando al contrario una piccola parentopoli, dove i soliti noti si trovano sempre nei posti chiave, come nel caso dell’intoccabile Raffaele Marra, che è riuscito a posizionare al meglio anche il fratello Renato a capo del Dipartimento Turismo”.
“Tra i dirigenti che si sono lamentati per il loro demansionamento, non è stata data la possibilità di mettere in atto una progettualità lavorativa e organizzativa adeguata, con grave danno per l’Amministrazione. Chiediamo quindi al sindaco, anche attraverso un’interrogazione che abbiamo presentato, se intende porre rimedio alla situazione denunciata, ripristinando la condizione precedente, visto che quella attuale sa proprio di punizione per gente non allineata al M5S”.
Discussione su questo articolo