Francesco Figliomeni, vicepresidente dell’Assemblea capitolina e consigliere FDI a Roma, è intervenuto su Radio Cusano Campus e sul caos cimiteri a Roma ha detto: “Già nel 2015 c’erano delle criticità sollevate dalla direzione dei cimiteri capitolini, nel 2017 c’è stata una memoria di giunta dell’allora assessore Montanari che accoglieva la nostra richiesta. In quella memoria si parlava di ampliare gli impianti crematori e realizzare due nuovi cimiteri, tutte cose che però non sono state realizzate. Non sono criticità che possiamo addebitare al covid o ad un’emergenza del momento, è un problema che si conosceva da anni. L’amministrazione Raggi ha pensato a cambiare cda e amministratori delegati, ma non a risolvere i problemi. Abbiamo presentato due esposti alla Procura e alla Corte dei Conti. Bisogna fare in modo di accelerare queste pratiche, ora che andiamo incontro all’estate immaginate cosa può accadere alle bare non stagne che sono in attesa di essere cremate, è inaccettabile per un Paese civile vedere tutte quelle bare accatastate nei depositi”.
Sul candidato sindaco del centrodestra a Roma. “Ancora non c’è perché Giorgia Meloni e gli altri alleati della coalizione stanno valutando il profilo migliore perché a Roma ci vuole una persona competente oltre che nota, dopo le amministrazioni Marino e Raggi c’è bisogno di questo. Nessuno screzio tra Meloni e Salvini, c’è una competizione sana, però a Roma è FDI che dà le carte”.