“Non accettiamo lezioni di etica dal commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, che arriva a proclamare che l’Italia non garantirebbe i diritti civili di rom ed immigrati e accusa i politici di lanciare slogan razzisti. L’Europa faccia piuttosto la sua parte, e smetta di chiudere gli occhi di fronte alla tragedia che ogni giorno si abbatte sulle coste di Lampedusa, porta dell’intero Continente. I cittadini romani non ne possono più, e anzi, sempre più spesso accusano il governo di troppo buonismo”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, presidente della Commissione sicurezza di Roma Capitale a proposito delle dichiarazioni di Thomas Hammarberg, commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa.
“I rom e gli immigrati che vivono in Italia, moltissimi dei quali a Roma, devono mettersi in testa che è necessario seguire norme precise e rispettare le leggi del nostro Paese, e chi non è in regola se ne deve andare o deve essere allontanato così come prevedono le stesse direttive europee. Questi non sono slogan, ma norme di semplice buon senso per evitare il pericolo di una deriva xenofoba”, conclude Santori.
Discussione su questo articolo