Silvio Berlusconi, in conferenza stampa alla Camera per presentare la proposta di referendum sull’elezione diretta del capo dello Stato, spiega: "Siamo qui per portare avanti la nostra voglia di governabilità, che non c’è nel Paese con gli attuali assetti".
"Ho detto al presidente Renzi che noi vogliamo le riforme, ma vogliamo delle buone riforme", che dovranno necessariamente prevedere l’elezione diretta del Capo dello Stato, dice il Cavaliere. Forza Italia gioca la carta del presidenzialismo e come prima strada "ripresenterà in Senato gli emendamenti per l’elezione diretta del Capo dello Stato", mentre come "secondo percorso" ci sarà "la presentazione di una proposta di legge costituzionale" e come terza via "un referendum propositivo per chiedere ai cittadini se approvano questa modifica della Costituzione". "Sappiamo che questo tipo di referendum non è possibile – sottolinea l’ex premier – e per questo presenteremo una legge costituzionale" che introduca il referendum propositivo nella Carta.
"Il presidente del Consiglio non ha il potere di rimuovere un ministro né di sciogliere le Camere in caso di ribaltone. Sarebbe logicissimo scioglierle, ma il presidente del Consiglio questo potere non ce l’ha". "Attualmente il presidente della Repubblica e’ deciso dai segretari di partito, e’ deciso in una stanza chiusa che io ho visto solo da fuori. A volte e’ deciso di notte e percio’ con le idee non chiarissime…".
Forza Italia vuole dare agli italiani il "diritto di eleggere direttamente il Capo dello Stato con diritto di indirizzo del governo". "Sappiamo che ci sono vie lunghe ma c’è n’è una corta che è quella che il governo Renzi accogliesse la nostra proposta", sottolinea Berlusconi, "per dare finalmente al nostro Paese un presidente eletto direttamente dai cittadini". Ad ogni modo il leader di Forza Italia annuncia di voler iniziare oggi "una campagna di mobilitazione che coinvolga milioni di persone e per questo motivo depositeremo in Cassazione le iniziative referendarie e poi raccoglieremo le firme".
Sul Senato “dobbiamo ancora trovare un accordo: Renzi e’ disponibile ad un nuovo incontro, ma insiste sul fatto che il nostro capogruppo Romani e la signora Boschi si incontrino per trovare un punto che vada bene a entrambi". "Forza Italia mantiene gli impegni presi con il presidente Renzi Renzi". Ora dobbiamo "trovare un accordo sul sistema di elezione dei senatori, e lo troveremo".
"La riforma del Senato squilibra lo Stato a favore dell’Anci e lo consegna alla sinistra. Fi mantiene impegni con Renzi ma c’e’ ancora da trovare l’intesa sul sull’elezione dei senatori ed io sono sicuro che la troveremo".
"Da quando è nato il governo Renzi continua ad annunciare di voler fare le riforme, siamo pero’ ancora ai preliminari. La legge elettorale che doveva, secondo il governo, essere approvata entro il 25 maggio, si e’ insabbiata".
Il Movimento 5 Stelle? "Non abbiamo pensato assolutamente a Beppe Grillo. Ci fa paura e basta. Non credo possa portare avanti nessun progetto serio in nessuna direzione".
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