Angelino Alfano, vicepremier e ministro dell’Interno, assicura: “L’elezione del capo dello Stato? Ce la faremo, anche perché da parte del Pd si stanno aprendo spiragli significativi”. Alfano, parlando con i giornalisti al termine della parata per la festa della Repubblica, ha anche ricordato: “Noi ci abbiamo provato l’anno scorso e purtroppo siamo riusciti solo al Senato e non alla Camera. Ma penso che adesso potremo farcela”. “Questa – ha proseguito – sara’ anche un’ottima scelta per aumentare l’affetto dei cittadini nei confronti delle istituzioni”.
Del resto, sull’elezione diretta del capo dello Stato “noi – ha precisato il segretario del PdL – da tempo diciamo che siamo assolutamente d’accordo e nel 2012 abbiamo fatto una grande battaglia. La strada giusta e’ quella secondo cui i cittadini devono poter eleggere il presidente della Repubblica. Se viene eletto direttamente dal popolo i cittadini potranno partecipare ad una grande gara democratica come succede in Francia e in America”. Già oggi, ha sottolineato il vicepremier, “gli italiani guardano con favore a quelle gare democratiche, quando si sceglie il presidente degli Usa o della Francia. Perche’ non consentirlo anche a loro?’.
Parlando di economia e delle mosse che il governo deve mettere in campo: zero tasse agli imprenditori che assumono disoccupati; via l’Imu e non aumento dell’Iva; semplificazioni per chi vuole investire: “Se queste azioni funzioneranno – afferma Alfano – noi potremmo avere una bella speranza per la seconda metà del 2013”.
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