Sventato il rischio "emergenza sanitaria" per il comune di Palermo, impegnato a fronteggiare il grave problema dello smaltimento dei rifiuti nonostante sia stato potenziato il servizio di raccolta. E’ quanto emerso dal vertice convocato dal sindaco Leoluca Orlando per fare il punto sull’emergenza rifiuti. All’incontro erano presenti il Commissario regionale per l’emergenza rifiuti, Marco Lupo, i vertici dell’Asp e alcuni tecnici. Il primo cittadino ha comunque emanato un’ordinanza, in via precauzionale, "per evitare – spiega – di trovarci impreparati quando arrivera’ il caldo". "In questo incontro – puntualizza Orlando – si e’ confermata la massima collaborazione istituzionale volta da una parte a rimuovere l’arretrato dalle strade, dall’altro ad accelerare i tempi perche’ possa essere finalmente il comune il gestore di questa funzione di raccolta, spazzamento e pulizia della citta’. Nel tornare a chiedere scusa ai cittadini, per il disagio, li assicuro che nell’incontro di oggi e’ emerso che in questi giorni grazie all’impegno del comune e del nuovo Commissario rifiuti, sara’ possibile rimuovere tutto l’arretrato".
L’ordinanza del sindaco per tamponare l’emergenza e migliorare il conferimento in discarica a Bellolampo prevede: la raccolta dell’arretrato per le strade grazie ad alcuni mezzi aggiuntivi precedentemente sequestrati ad un’azienza di Misilmeri, il conferimento dei rifiuti ingombranti in una zona diversa dalla discarica di Bellolampo, alcune zone di compostaggio per le potature prodotte dal comune e una raccolta specifica per i rifiuti organici prodotti dai mercati cittadini.
"L’ordinanza e’ volta sostanzialmente a porre in essere tutte quelle misure che possono portare l’Amia a svolgere il suo ruolo istituzionale al meglio – aggiunge Orlando – e che possano vedere la collaborazione di tutti per fronteggiare l’emergenza. Io credo che ci siano tutte le condizioni perche’ da questa storia fatta di ruberie possa nascere un’azienda efficace ed efficiente e, soprattutto, si possa pulire la citta’". Una situazione d’emergenza che prevede una raccolta straordinaria, che pero’ non dovrebbe prevedere costi aggiuntivi per il comune a detta del sindaco, che promette: "Ci atterremo al contratto di servizi con Amia, e chiederemo al governo nazionale delle risorse aggiuntive per lo smaltimento dei rifiuti. Una volta liberati dai rubatori e falsificatori di bilanci potremo finalmente affrontare come si fa in una citta’ moderna il tema dei rifiuti che sono una risorsa".
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