“Alcune settimane fa abbiamo ricevuto il presidente del MAIE, On. Ricardo Merlo, nella Repubblica Dominicana. E’ stata una esperienza bellissima. Merlo è venuto ad ascoltare e a dare solidarietà a quei connazionali che sono rimasti senza ambasciata a causa di una decisione folle di questo governo, che ha voluto chiudere la nostra sede diplomatica. Ora l’ambasciata a cui devono fare riferimento gli italiani della Repubblica Dominicana è quella di Panama: per andarci devono prendere un aereo, spendendo quasi mille euro per il biglietto, e spesso sono costretti anche a perdere due o tre giorni di lavoro e a pagarsi alcune notti di hotel, perché in un giorno soltanto a volte non riescono a risolvere. E’ davvero una pazzia, qualcosa di incomprensibile. Noi abbiamo cercato motivazioni logiche alla scelta del governo che ha voluto la chiusura dell’ambasciata d’Italia a Santo Domingo, ma non ne abbiamo trovate”. Così Ricky Filosa, coordinatore MAIE Centro America e Caraibi, intervenendo al V Congresso MAIE Europa.
“Vi porto i saluti degli italiani del Centro America e dei Caraibi – ha detto Filosa iniziando il suo intervento -, che sono pochi, è vero, rispetto ad altri Paesi, ma che ci sono, sono molto bene organizzati e vogliono contare di più”.
Tra le altre cose l’esponente del MAIE ha annunciato che con ogni probabilità il Centro America avrà un proprio candidato alle prossime elezioni politiche: “Stiamo lavorando per questo – ha sottolineato -, per avere un candidato del Centro America; o comunque un deputato MAIE eletto nella nostra ripartizione elettorale, che va dal Canada fino al Panama. Dunque, se saremo capaci di lavorare nel modo giusto, avremo una nostra voce nel Parlamento italiano. Perché alla fine le chiacchiere stanno a zero, è a Roma che si prendono le decisioni. Se avessimo avuto un deputato eletto nel Centro America – ha evidenziato Ricky Filosa – col cavolo che ci chiudevano l’ambasciata”.
L’INTERVENTO DI MERLO AL V CONGRESSO MAIE EUROPA, GUARDA IL VIDEO
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