La cucina italiana è nota in tutto il mondo per i suoi piatti tipici, che spesso hanno alle spalle secoli di storia e tradizione. La cucina lombarda ovviamente non fa eccezione, e i pizzoccheri della Valtellina, in particolare, sono un piatto perfetto per questo periodo dell’anno. Cosa sono i pizzoccheri? Si tratta di un formato di pasta realizzato esclusivamente con la farina di grano saraceno e di frumento, insieme alle uova e al latte, dal gusto semplice e genuino. Ecco come prepararli.
La ricetta dei pizzoccheri
Per cominciare si dovrà pulire il cavolo verza e tagliarlo poi a piccole striscette, così da poter passare alla preparazione dei pizzoccheri. L’impasto dev’essere realizzato con le due farine elencate poco sopra, con le uova e il latte, aggiungendo anche sale e pepe. Il lavoro sulla spianatoia è quello classico della pasta fatta in casa, ma bisogna avere l’accortezza di continuare a impastare fino a quando il composto non sarà piuttosto sodo.
Dopo aver fatto riposare l’impasto per 30 minuti, si procederà stendendo la pasta, evitando però di assottigliare troppo la sfoglia. In seguito si dovranno preparare delle fettuccine larghe circa 5 centimetri. In seguito si dovrà passare alla cottura del cavolo verza e delle patate in pentola per 20 minuti circa, al termine dei quali si potrà buttare anche la pasta e lasciarla cuocere per 5 minuti, così da farla restare al dente.
Poi si dovrà far rosolare la cipolla in padella con un filo di burro, sorte che toccherà anche alla salvia e all’aglio, dopo aver tolto le cipolle. Infine, il tutto dovrà essere aggiunto in una zuppiera insieme alla pasta e alle verdure, completando con una spolverata di parmigiano. Se non si ama particolarmente la verza si può anche optare per la variante che prevede l’uso di spinaci al posto di quest’ultima.
I vini da abbinare ai pizzoccheri
Ci sono diversi vini che si sposano a meraviglia con i pizzoccheri, e in questo caso non si potrà che prediligere quelli provenienti dalla Lombardia, per un abbinamento perfetto e che rispecchia la tradizione regionale. Tra questi troviamo ad esempio il Nebbiolo, lo Sfursat di Valtellina o il Barbera, tutti reperibili anche nella sezione dei migliori vini lombardi su Tannico, una delle enoteche online più fornite; il Barbera, in particolare, è l’accompagnamento migliore per questo piatto, soprattutto se si sceglierà una varietà invecchiata, dal sapore piuttosto deciso.
Nel caso in cui non si abbia l’occasione di stappare una buona bottiglia di vino proveniente dalla Lombardia, però, si può sempre rimediare con un buon Aglianico o, in alternativa, un Montepulciano. Questi due vini, infatti, si sposano bene con questo piatto semplice e gustoso per il loro alto contenuto di tannini, che vanno a bilanciare i sapori del burro e del formaggio.