Gravi lesioni della pelle, febbre, dolore e stanchezza, un vero e proprio tormento per le "vittime". Spesso, per questa malattia rara della pelle vi sono trattamenti efficaci, ma in moltissimi casi risulta non curabile. Ora però ci sarebbe una speranza: un team di ricercatori della Katholieke Universiteit Leuven ha identificato una possibile causa della malattia ed ha anche sviluppato un trattamento, i cui primi risultati sono stati positivi.
Secondo i ricercatori Adrian Liston (VIB/KU Leuven) e Carine Wouters (UZ Leuven/KU Leuven), la malattia in questione è causata da una mutazione nel gene CLVS. Quindi, il corpo reagisce come se fosse in presenza di un’infezione batterica della pelle. Per trattare questa condizione, i ricercatori hanno evidenziato il ruolo benefico di un farmaco, l’anakinra, anche usato per trattare l’artrite. I primi risultati sono stati positivi. Le lesioni della pelle di un paziente, come anche la febbre ed il dolore, sono spariti velocemente.
Un esperimento allargato è stato condotto su altri pazienti nelle Fiandre al fine di dimostrare l’efficacia del trattamento. Per Adrian Liston, la ricerca sulle malattie rare porta i suoi frutti. "Abbiamo guarito ogni mese dei pazienti affetti da malattie che sino a pochi anni fa non avremmo mai potuto trattare" ha inoltre dichiarato. Vengono considerate tali quelle malattie che colpiscono non più di 5 persone ogni 10mila.
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