Secondo quanto riporta Tribuna Italiana, periodico edito e diffuso in Argentina, prosegue l’intensa attività dell’on. Ricardo Merlo, presidente del MAIE, nelle città argentine, in vista del referendum per l’approvazione della riforma costituzionale, che in Italia si farà il 4 dicembre. Come è noto, i cittadini italiani residenti all’estero potranno partecipare mediante il voto per corrispondenza. Saranno considerate valide le buste contenenti i voti che arriveranno nelle sedi consolari entro le ore 16 di giovedì 1 dicembre.
Nelle sue presentazioni l’on. Merlo sta spiegando la portata della riforma approvata dal Parlamento italiano e che ora viene sottoposta al vaglio dei cittadini, mediante il referendum. Come ha spiegato Merlo nei suoi incontri con le varie comunità italiane, il MAIE sostiene il voto positivo, cioè il “Sì”, per approvare una riforma necessaria per snellire l’approvazione delle leggi e per ridurre il costo della politica, anche quando comporta per gli italiani all’estero il sacrificio di rinunciare alla rappresentanza nel Senato.
Merlo ha avuto una calda accoglienza nelle città di Bahía Blanca e Punta Alta, porte della Patagonia. In una visita molto produttiva, il presidente del Movimento Associativo degli Italiani all’Estero ha incontrato le autorità locali, i dirigenti della comunità italiana delle città portuali di Bahia Blanca (centro della più estesa giurisdizione consolare del mondo) e della città vicina Punta Alta.
In prima mattinata, il Presidente del MAIE accompagnato da Juan Carlos Paglialunga, consigliere del Cgie e coordinatore del Maie nella Patagonia, ha tenuto una conferenza stampa, nella quale ha parlato della situazione della politica italiana e dell’avvicinarsi del prossimo referendum del 4 dicembre nella circoscrizione Estero. A seguire l’On. Merlo ha incontrato il Console Generale Italiano uscente, Dr. Marco Nobili, e colui che lo sostituirà tra pochi giorni, il Dr. Antonio Petrarulo: alla riunione era presente anche il presidente del Com.It.Es. Bahia Blanca, César Puliafito. La delegazione così composta è stata quindi ricevuta da Ettore Gay, sindaco Bahía Blanca (città gemellata con Fermo, Marche), accompagnato dal segretario alle politiche sociali, Fabio Pierdominici. In questo incontro si è parlato della grande impronta di italianità presente in Bahia Blanca, del legame di amicizia con l’Italia, di scambio culturale, economico e sociale con l’Argentina in un momento di rilancio delle relazioni tra i due paesi. Al termine, è seguita una colazione di lavoro riservata tra il Presidente Merlo e i dirigenti del MAIE Patagonia.
Nel pomeriggio, l’on. Merlo, con i consoli Nobili e Petrarulo e i dirigenti del MAIE, si è recato a Punta Alta (località gemellata con Barcellona Pozzo Digotto, Sicilia) dove è stato ricevuto con grande calore dal presidente Gianpietro Borghero e da tutta la dirigenza della Sociedad Italiana. Qui ha visitato la struttura dell’associazione, che recentemente ha celebrato i 150 anni, e il relativo teatro Colon. Ha salutato poi, Mariano Uset, sindaco di Coronel Rosales, con sede in Punta Alta. Ritornando a Bahia Blanca, in serata, presso la Sociedad Siciliana de Socorros Mutuos “Trinacria” ha tenuto una conferenza sul referendum costituzionale del 4 dicembre. Alla conferenza è seguito un dibattito con i connazionali per chiarire gli eventuali dubbi e per ascoltare tutte le problematiche della comunità italiana locale.
Il presidente del MAIE si è lungamente trattenuto rispondendo alle tante domande e dando ampia soddisfazione a tutti gli interventi. La serata si è conclusa con la consegna di un omaggio da parte del presidente della Associazione Trinacria, Rocco Privitello, che ha così ringraziato il presidente del MAIE per la sua visita.
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