La Repubblica Dominicana ha annunciato la riapertura parziale della frontiera con Haiti, chiusa un mese fa, per riattivare le esportazioni verso il Paese vicino, ma ha mantenuto il blocco migratorio “a tempo indeterminato”.
Sotto “stretto controllo militare”, i valichi di frontiera saranno aperti mercoledì 11 ottobre a partire dalle 8 locali (le 13 italiane), ha riferito il portavoce del governo dominicano, Homero Figueroa.
“Rafforzeremo la militarizzazione della frontiera per rendere ancora più difficile l’accesso al nostro territorio per i membri delle gang (haitiane) in fuga dalla forza multinazionale”, ha detto in un video divulgato sui social Figueroa, riferendosi all’invio di una missione multinazionale di sostegno alla sicurezza ad Haiti approvato dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Il portavoce ha annunciato anche la creazione di “corridoi commerciali provvisori con rigide misure di controllo militare e registrazione biometrica” per “facilitare il commercio di prodotti dominicani essenziali come cibo e medicine, soprattutto per i bambini”.
Haiti, il Paese più povero d’America, è il secondo partner commerciale della Repubblica Dominicana.