In un incontro che sottolinea l’importanza del Movimento Associativo Italiani all’Estero in Nord e Centro America, il Sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli ha voluto riunirsi con il Vicepresidente del MAIE Vincenzo Odoguardi, esponente dell’unica formazione politica degli italiani all’estero presente nel Parlamento italiano.
Servizi consolari per gli italiani del Nord e Centro America, fondi per le Camere di Commercio dell’America Centrale, di Usa e Canada; la situazione degli enti promotori della lingua italiana, soprattutto per quanto riguarda l’America Settentrionale; e poi le problematiche circa l’ottenimento della residenza dominicana e conseguente iscrizione all’AIRE, oltre a un possibile accordo sulle doppie imposizioni fiscali tra Italia e Repubblica Dominicana. Senza dimenticare la convenzione tra Italia e RD per quanto riguarda le patenti di guida. Sono questi i temi principali che Vincenzo Odoguardi, vicepresidente MAIE, ha messo sul tavolo durante il suo faccia a faccia, giovedì 23 marzo, con il Sottosegretario agli Esteri, Giorgi Silli, in missione istituzionale nella Repubblica Dominicana.
Si è trattato di un incontro solo fra loro, durato circa un’ora, durante il quale i due si sono potuti confrontare sui temi che più da vicino interessano i connazionali residenti nella vasta ripartizione estera che va dal Canada fino a Panama. Ma la riunione è servita anche a confermare l’ok del Consiglio dei ministri al decreto sulle nomine governative del CGIE, oltre che a scattare insieme una fotografia sull’attuale situazione politica italiana.
“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Odoguardi a conclusione dell’incontro – delle risposte che mi ha dato il Sottosegretario Silli rispetto ad ogni argomento che abbiamo trattato. Ho anche potuto notare il suo interesse e la sua reale volontà di impegnarsi, come esponente del governo italiano, a risolvere alcune delle questioni più sentite dagli italiani che vivono e lavorano in Nord e Centro America. Come MAIE, non smetteremo di sollecitare un’azione positiva dell’esecutivo, per fare in modo che agli italiani residenti in questa parte del mondo venga dato ascolto e venga offerta la giusta attenzione”, ha concluso il vicepresidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero.