Quale decano del gruppo dirigente del MAIE desidero esprimere alcune considerazioni relative alla forma metodologica che un dirigente deve adottare per la sua attività di responsabile politico.
Con queste riflessioni cerco semplicemente di dare informazioni di carattere etico, senza cercare assolutamente di limitare il libero pensiero di ogni persona, lungi da me il cercare di dare insegnamenti o addirittura imporre una metodologia di lavoro che potrebbe offendere lo spirito partecipativo della persona.
Il mio desiderio e’ quello che si formi un gruppo unito, con una forte volonta’ politica che possa trionfare agli appuntamenti che dobbiamo affrontare. All’uopo, prima della pubblicazione di questi miei pensieri ne ho parlato con il nostro Coordinatore Nazionale Eugenio Neri, il quale ne ha valutato il contenuto, ritenendo che i principi ed i valori politici coincidono con la linea politica del MAIE.
Riferendomi alla ultima video conferenza con la presenza di quasi tutti i coordinatori del MAIE, questa iniziativa è stato il momento di vera partecipazione e di conoscenza tra i vari responsabili, in cui si e’ dibattuto, dopo la relazione del Vice Presidente Mondiale del MAIE Angelo Viro, il coordinatore del Centro e Nord America ed il coordinatore Nazionale Eugenio Neri i vari argomenti riguardanti le iniziative politiche che dobbiamo intraprendere. Colgo l’occasione per scusarmi ufficialmente per la mia assenza a questo consesso, purtroppo ho avuto problemi tecnici con il computer.
In considerazione ai vari argomenti trattati, desidero mettere in evidenza che i coordinatori hanno avuto l’opportunita’ per conoscersi e per entrare nel tema di quelle che sono le tematiche politiche, elementi fondamentali per dar vita al nostro movimento. E’ da questa premessa che pare pleonastica su cui si basano i fondamenti della nostra Associazione, da cui nascono le nostre strategie per le quali dobbiamo sviluppare tutte le nostre potenzialita’ e cercare con la collaborazione di tutti le sinergie per raggiungere due obiettivi politici fondamentali, vincere l’elezione dei Comites e le elezioni politiche nel Centro e Nord America, possibilmente con un nostro candidato.
E’ vero che nelle ultime elezioni politiche in Repubblica Dominicana, il MAIE e’ risultato il primo partito con successo elettorale storico, grazie soprattutto al candidato locale Angelo Viro, pero’ oggi non dobbiamo vivere sugli allori, ma cercare di conservare tale successo o di migliorarlo.
Consci della responsabilità dei problemi che dobbiamo affrontare, abbiamo provveduto a nominare i coordinatori che coprono completamente tutto il territorio nazionale – mi riferisco alla Repubblica Dominicana, appunto – con persone scelte per le loro competenze e la loro credibilità, formando una formidabile rete di partecipazione.
A questo punto mi permetto di esprimere alcune considerazioni personali: il coordinatore nominato quale quadro dirigente, dovra’ svolgere nel suo territorio una politica di attenta valutazione, sia dal punto di vista sociale, umanitario ecc. e informare situazioni politiche e particolari, se di importante rilevanza al coordinatore Nazionale.
Il nuovo gruppo dirigente dei nuovi coordinatori, deve entrare nella nuova mentalita’ per l’incarico che gli e’ stato conferito, acquisendo necessariamente gli elementi politici conosciuti per sviluppare la sua attività in forma unitaria, creando un blocco monolitico che deve contrastare i nostri avversari politici.
E’ preferibile non cadere nella polemica ed evitare di rispondere a personaggi che non hanno nessun peso politico, sociale e morale nella nostra società; vale lo stesso per neonati partiti politici che cercano spazio. Desidero ricordare che il coordinatore su ogni post e’ libero di esprimersi, con liberta’ di azione, tenendo presente i valori ed i principi su cui si fonda il MAIE, con particolare attenzione se e’ necessario chiedere consigli o indirizzi dal nostro Coordinatore Nazionale Eugenio Neri.
Ogni coordinatore deve sempre conoscere tutte le attivita’ realizzate dal MAIE, il Programma, e quelle in procinto di realizzazione al fine di poter controbattere, documentati, critiche o attacchi da parte di avversari politici.
Auguro ai nuovi coordinatori un buon lavoro ed una sincera collaborazione.
Sen. Giuseppe Visca