Samanà, città capoluogo della provincia omonima, possiede attrattive turistiche naturali quali: le spiagge (la migliore è quella di Cayo Levantado); le montagne con vista alla Baia di Samaná che è la piú grande delle Antille e Samanà, balene e turismo culturale. Fa parte del “Club delle baie più belle del mondo”, riconoscimento che la eleva al rango di attrazione turistica mondiale.
La baia misura 54 chilometri di lunghezza, da Punta Mangle fino all’estuario del fiume Barracote, e 17 chilometri di larghezza, da Punta Balandra a Punta Mangle; la osservazione delle balene “gobbe”, da gennaio a marzo, ogni anno; le attività di trasporto terrestre e marino. Nonostante tutte queste attrattive, la città di Santa Barbara di Samanà deve possedere di più per poter disporre di una presenza turistica permanente.
Cultura Samanense Gli elementi culturali che conformano l’essenza culturale di Samanà sono la molteplicità di lingue straniere parlate in loco, la musica, la religione, il folklore, i balli, la danza ed i giochi. La architettura delle chiese protestanti e cattolica, il folklore permettono di presentare la cultura locale come attrazione turistica. Consideriamo infatti il turismo come un atto che comporta uno spostamento e una spesa conseguente ed il cui obiettivo principale è ottenere soddisfazioni personali e servizi offerti attraverso una attività produttiva generata mediante un previo investimento. Il turismo culturale deve avere le seguenti condizioni: che il turista o l’escursionista possieda il desiderio di ricrearsi, di comprendere e conoscere opere, costruzioni e formazioni da visitare; che si utilizzi un ricorso naturale; che si produca l’intervento di un intermediario, persona, documento o materiale audiovisivo; che questa attività possa facilitare la creazione della coscienza di una identità culturale comunitaria ed incentivi lo sviluppo economico e sociale di determinate aree e città.
Patrimonio Culturale Il patrimonio culturale è l’insieme di esponenti naturali o prodotti dell’attività umana che ci documentano sulla cultura materiale, spirituale, scientifica, storica ed artistica di epoche diverse che ci hanno preceduto e del presente; e che, per la sua condizione esemplare e rappresentativa dello sviluppo della cultura, tutti ci troviamo nell’obbligo di conservare e mostrare alla attuale e futura generazione, senza importare se siano stranieri o dominicani. Il concetto del patrimonio culturale include non soltanto i monumenti e le manifestazioni del passato) luoghi ed oggetti archeologici, architettura coloniale, documenti ed opere d’arte, ma anche quello che si chiama il patrimonio vivo, le diverse manifestazioni della cultura popolare, gli indumenti, le conoscenze, i valori, i costumi e le tradizioni caratteristiche di un gruppo o cultura. Gli elementi che costituiscono il patrimonio culturale sono testimoni della forma in cui una società o cultura si relaziona con il proprio ambiente. Le manifestazioni e gli elementi che conformano il patrimonio culturale dell’uomo sono il riflesso della sua risposta ai problemi concreti della sua esistenza sulla terra. Samanà si caratterizza per una importante presenza straniera.
Il Turistico ed il Culturale In questo modo, la congiunzione tra “turistico” e “culturale” implica creare spazi di interazione dove i turisti e le comunità possano dialogare rispetto all’universo di significati e concezioni del mondo della cultura alla quale si avvicinano, e delle prospettive che le loro differenze mutue rendono possibili. Turismo culturale è visitare un’altra comunità in quanto “apportatrice di cultura”, di un altro sistema di cognizione e valorizzazione che implicano modi umani di attuare diversi da quelli del turista, e dove i sistemi simbolici sono anche parte dell’esperienza che fa del turismo una esperienza estetica.
Avvicinare la cultura al turismo implica darla a conoscere come emergente da processi storici che si esprimono in istituzioni e pratiche sociali sempre cambianti e contingenti, tentando trascendere la visione che indica la “cultura” come un “prodotto finito e caratterizzato da un concetto di immobilismo”.
Ampliare il Turismo Il turismo culturale potrebbe servire ad ampliare la vita turistica di Samanà perché facilita l’apparizione di nuovi prodotti, permette lo stabilimento di forme di sfruttamento turistico non condizionate da cicli stagionali, soddisfa necessità di vacanza di corta durata ed ad un costo ridotto, cosa molto importante per il turismo dominicano, porta maggior soddisfazione a segmenti di domanda attivi ed aggiunge valore all’esperienza turistica.
Conclusione La città di Santa Barbara di Samanà ha bisogno di rafforzare le sue attrattive turistiche per permettere l’arrivo di turisti in qualsiasi stagione dell’anno, senza condizionamenti da parte di cicli stagionali. Il turismo culturale prevede buone prospettive per Samanà.
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