Danilo Medina, presidente uscente della Repubblica Dominicana, verso la rielezione. L’ultimo bollettino elettorale lo dà a un soffio dal 62%, contro il 35,23% di Luis Abinader, 48 anni, del Partito rivoluzionario moderno (Prm, socialdemocratico). Grande dunque il distacco con il suo principale rivale, che accusa Danilo di non aver combattuto nè la corruzione nè la criminalità organizzata. I seggi al momento scrutinati sono il 55% del totale.
Medina, candidato del Partito della liberazione dominicana (Pld), 64 anni, è al potere dal 2012. Nel 2012 Danilo Medina era stato eletto con il 51,2% dei suffragi per un mandato di quattro anni non rinnovabile. Ma nel 2015 ha messo mano ad una riforma costituzionale che consente un secondo mandato consecutivo.
L’economia della Repubblica Dominicana e’ cresciuta di circa il 7% sia nel 2014 che nel 2015, soprattutto grazie ai fondi generati dal turismo. Nella parte orientale dell’isola di Hispaniola, pero’, circa quattro persone su dieci vivono ancora in condizioni di poverta’. Il tasso di disoccupazione, sempre secondo stime ufficiali, e’ del 14%.
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