Matteo Renzi, in un’intervista a ‘Millenium’, su Rai3, parla della frase incriminata utilizzata dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nei giorni scorsi: il termine vu cumprà? “Io non lo avrei utilizzato”, dice. Alla domanda se sia stato giusto usare il termine, come fatto dal ministro Alfano, Renzi ha ribadito: "per me no".
Passando al caso Alitalia, spiega: “Ne abbiamo messi talmente tanti di soldi pubblici che sarebbe inaccettabile. E’ del tutto doveroso" non dare mai piu’ soldi pubblici ad Alitalia.
Tema del lavoro: “oggi l’art. 18 e’ assolutamente solo un simbolo, un totem ideologico, proprio per questo trovo inutile stare adesso a discutere se abolirlo o meno. Serve solo ad alimentare il dibattito agostano tra gli addetti ai lavori". Cosi’ il premier, che continua: "Il dl Poletti prima non c’era e oggi c’e’. Inoltre c’e’ un ddl delega che si sta discutendo in Parlamento. E’ giusto riscrivere lo statuto dei lavoratori? Si’, lo riscriviamo. Non parliamo solo dell’art. 18 che riguarda una discussione tra destra e sinistra. Parliamo di come dare lavoro alle nuove generazioni".
I rapporti con gli azzurri? "Per noi l’accordo" con Forza Italia "è su due punti: le riforme istituzionali e la legge elettorale".
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